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CONSIGLI NELLA SCELTA DEGLI ALIMENTI

Candida è un piccolo microrganismo necessario al nostro organismo per la sintesi di alcune vitamine. Non deve però aumentare ed espandersi. L’alimentazione, alcuni farmaci, l’assenza di flora batterica utile, ne favoriscono lo sviluppo.

E’ in grado di condizionare le nostre scelte alimentari, perché alcuni cibi, indicati sotto, la fanno aumentare. Il suo eccesso provoca stanchezza, gonfiore intestinale, acidità, e, con il tempo, può creare anche problematiche maggiori. I disturbi dell’Intestino Tenue e Crasso hanno risentimenti anche a livello di alcune fasce muscolari.

No

Lievito di birra e Farinacei raffinati:

birra, pizza, schiaccia, pane bianco anche senza lievito, biscotti con lievito (e zucchero), crackers, fette biscottate, pasta non integrale e patate.

Consigliati

Gallette di riso, di mais, farro, segale, saltuariamente anche di grano – pane azimo sempre in gallette, meglio evitare pane da forno bianco senza lievito (spesso non cotto e con farine additivate)

Cereali: riso basmati bianco, riso semintegrale, integrale (cotto a lungo, eventualmente filtrato con passaverdure), kamut, miglio, orzo e farro decorticati.

– Pane: il migliore è cotto con lievito di pasta madre, con farina di tipo 1 o 2, macinata a pietra da grani teneri antichi, coltivati con metodo biodinamico. Per es. Verna, G. Rosso, Rieti, Autonomia, Abbondanza, S.Cappelli,. ricchi di sostanze nutritive e con glutine e amido ridotti.,..). In Toscana e in altre regione ci sono coltivazioni e produzioni. In alternativa pane integrale o semintegrale da farina biologica meglio se macinata da poco, senza crusca.

– Pasta integrale da grano duro o di farro o kamut 1-2 volte alla settimana. Raramente pasta trafilata a bronzo (comunque migliore di quella commerciale “tecnologica”). 

– Biscotti senza lievito e senza zucchero, di riso, grano, farro, kamut, mais, avena, orzo.

Per la colazione: muesli o fiocchi di avena cotti o ammorbiditi (con aggiunta di semi di lino, girasole). Da evitare quelli industriali contenenti zucchero (tipo Kellogs) – vedi anche più avanti per la colazione. Integrare con yogurth naturale bianco o di soia senza zucchero raffinato

No

Latticini e yogurt industriali

Consigliati

Parmigiano e grana padano, yogurt biologico naturale, ricotta, formaggi a latte crudo

latte di avena  o di riso – tofu di soia fresco

No

Zuccheri

zucchero bianco e di canna chiaro, miele troppo dolce (millefiori)

Consigliati

Miele grezzo, di castagno, trifoglio, girasole, eucalipto, marruca; succo d’acero, d’agave; zucchero scuro integrale di canna; stevia o xilitolo per iperglicemia

Indicazioni generali

Verdure

Indicate crude e/o cotte a vapore o con poca acqua, al forno, con poco olio, meglio come antipasto o in accompagnamento di altri cibi.

Preferibile la parte verde, non quella bianca.

Particolarmente indicati sedano, cavolo, carota, finocchio, cicoria, radicchio, ravanelli, fagiolini, zucchine, asparagi, carciofi. Evitare i pomodori poco maturi e fuori stagione.

Frutta

Va consumata matura, prima o lontano dai pasti, a volte come dessert. Indicati: mirtilli, lamponi, melograno maturo dolce, mela, arance dolci; la frutta estiva con attenzione a eventuali reazioni colitiche, come ciliegie, albicocche e pesche.

Frutta secca: nocciole, noci, mandorle. Semi di girasole, di zucca, di sesamo, anche tostati con poco sale.  Di lino, di chia (salvia hispanica), ricchi di omega 3, ottimi anche aggiunti a un’insalata verde o rossa con carote, finocchi, sedano. Creme di mandorla, sesamo (tahini), nocciola, tutte di buon livello proteico.

Carni

Da preferire le bianche con integrazione saltuaria di rosse. Importante la preparazione e la cottura, meglio semplice, non prolungata. Da alternare con altre proteine e da mangiare sempre con verdure, ottimi limone melograno e frutti di bosco per contrastarne la tossicità. Nella dieta vegetariana valgono le proteine della soia, i legumi, le uova, il seitan, i latticini consigliati, i semi e la frutta secca.

Pesce Con preferenza per i liscati, anche 300-400 grammi alla settimana

Cotture semplici.

infine

Oltre agli elementi che favoriscono l’aumento dei microrganismi indicati, sono da evitare  superalcolici, tè nero, caffè a digiuno, cibi troppo cotti e pesanti o particolarmente salati e piccanti.

Occorre abituarsi a una colazione abbondante e ricca di carboidrati come avena e zuccheri da frutta e marmellate senza zucchero, con gallette.di riso, eventualmente pane secco, biscotti senza lievito e senza zucchero, oggi facilmente reperibili.

Al mattino occorrono al nostro organismo carboidrati e zuccheri naturali (anche per l’attività cerebrale, endocrina) e una modesta quota di proteine (tipo yogurth naturale).

Il porridge inglese è il migliore alimento (unico nella cucina inglese ad essere efficace, buono e salutare insieme). Si prepara con fiocchi d’avena, frutta di stagione affettata, uvetta passa o biologica o senza conservanti, prugne, albicocche seccate, noci, mandorle, nocciole, semi di girasole, semi di lino. Si può cuocere con latte di avena, riso, mandorla o soia, (se tollerata e digerita), per pochi minuti, anche la sera prima. Oppure lasciato per qualche decina di minuti ad ammorbidire con i liquidi caldi indicati.

E’ invece controindicato il classico cappuccino con brioche, eventualmente durante la mattina succo di frutta e brioche integrale, caffe d’orzo, caffè ginseng o caffè non concentrato.

Alberto Frattini

Analista Bioenergetico EAV e Chinesiologia Specializzata

Scuola di Naturopatia Centro Studi Naturopatia e Alimentazione Naturale CESNAN, affiliato al College of Naturopathy Inglese voto finale 110 e lode – Ideatore Accademia della Funzione Naturale Umana

Info e contatti: frattini.alberto@libero.it                  Tel mob.  329/0139412    –

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